Della Ztl Isola ancor non v’è certezza. O meglio, per farsi si farà, ma non si sa ancora quando. Regole e procedure sono state già affinate. Così come in autunno era partita la campagna di comunicazione di Palazzo Marino per avvisare residenti e commercianti dell’imminente partenza della nuova Zona a traffico limitato. Imminente, perché gli occhi elettronici sarebbero dovuti essere attivati entro la fine di questa primavera. Ovvero entro il mese di giugno.
Certezze non ce ne sono, perché manca all’appello ancora l’ultimo tassello fondamentale perché la Ztl entri in funzione: la fatidica autorizzazione ministeriale al posizionamento delle telecamere. Fare previsioni, quindi, in questo momento è alquanto difficile. Ma pare quasi inevitabile che la Zona a traffico limitato sia destinata a slittare ancora. Se ne parla ormai da diversi anni.
Dopo una marea di discussioni e progetti per individuare orari e varchi, si puntava ad avviare la Ztl già a fine 2022. Ma poi le difficoltà tecniche e burocratiche hanno spinto sempre più avanti la data. A ottobre sono state anche acquistate le telecamere: una partita di 14 occhi elettronici che dovranno sorvegliare gli accessi al poligono che va dal parco della Biblioteca degli Alberi a viale Stelvio, da viaFarini a viale Zara.
La necessità di chiudere il perimetro del quartiere Isola nasce dall’esigenza di tutelare i residenti da un quartiere che rappresenta una zona di forte movida della città. Le telecamere vigileranno sui varchi solo in orario notturno, tra le 19,30 e le 6.
A poter entrare, oltre ai residenti, saranno i mezzi di polizia, vigili del fuoco e soccorso, al servizio di persone con limitate capacità motorie e i veicoli ad emissione zero.
Intanto è stato anche avviato il progetto per creare una nuova zona pedonale in via Guglielmo Pepe dove, nel cuore del quartiere Isola, sarà vietato del tutto l’accesso alle automobili. Tutti i giorni della settimana, la trasformazione riguarderà il tratto compreso tra via Borsieri e via Carmagnola e l’area di sosta all’intersezione tra via Borsieri e via Pepe. Circa 540 metri quadrati di spazio sottratto alle automobili. Tempi tecnici degli uffici per procedere alla delimitazione della strada e poi via Pepe diventeràpedonale.
fonte: Repubblica Milano