Via Montenapoleone, via Borgospesso, via della Spiga e limitrofe. Sono quasi completati i lavori per installare alcuni dei nove varchi della Ztl del Quadrilatero e l’obiettivo è di accendere le telecamere entro la primavera dell’anno prossimo.
Palazzo Marino tira dritto sullo stop alle auto nelle vie del lusso, anche se il progetto messo a punto prima dell’estate è stato respinto con riserva dal ministero dei Trasporti. Ad agosto i tecnici di Salvini avevano bloccato uno dei capitoli del provvedimento, quello sulla fascia di tolleranza che avrebbe permesso un giro di 15 minuti per cercare un posteggio regolare. Il resto, però, ha il via libera: quella del Quadrilatero, dunque, sarà una Ztl come le altre e non più a tempo, come immaginato all’inizio per venire incontro ai commercianti e agli albergatori.
Ci sarebbe ancora tempo per trovare una compensazione con altre deroghe, ma per il momento il blocco alle auto non avrà particolari eccezioni, se non quelle ordinarie. Gli esercenti hanno chiesto più volte di allungare la finestra mattutina prevista per il carico e lo scarico delle merci, ma il tavolo delle trattative non è più stato convocato. Per ora, dunque, il provvedimento rimane standard.
Il divieto di accesso sarà in vigore h24 sette giorni su sette per tutti i mezzi con l’esclusione di residenti e domiciliati preregistrati che abbiano anche l’autorizzazione per parcheggiare la macchina.Può entrare anche chi non abita all’interno della Ztl ma è proprietario di un box o di un posto auto al suo interno, oppure chi ha prenotato un posto in una delle autorimesse presenti. Accesso consentito anche a chi deve lavorare: mezzi di servizio per imprese che si occupano di manutenzioni ( ad esempio, impianti idrici e gas), artigiani e impiantisti che prestano occasionalmente servizio ( a cui sono concessi 50 ingressi all’anno) in negozi o appartamenti. Entrano, chiaramente, Ncc, taxi e altri mezzi pubblici, ambulanze e mezzi di soccorso sanitario.
Durante gli eventi (come la Settimana della moda) sono contemplate deroghe per quei mezzi che servono per allestimenti, catering e simili: anche qui, però, serve l’autorizzazione preventiva da parte dei vigili. A questi si aggiungono le auto degli ospiti diretti agli hotel.
Capitolo commercianti: entrano, sempre previa registrazione, i mezzi che trasportano cose dalle 2 alle 8 del mattino, mentre quelli che scaricano perprodotti alimentari deperibili hanno la deroga anche dalle 16 alle 18 tutti i giorni. Per fattorini e consegne a domicilio di prodotti acquistati online si entra dalle 2 alle 10 del mattino.
I lavori per installare i varchi sono iniziati i primi di agosto e stanno per terminare: sono nove le porte controllate dalle telecamere, di cui cinque allestite per la rilevazione dei veicoli in ingresso e quattro in uscita. Ecco dove sono: via Bigli, via Manzoni, via Morone, via Montenapoleone, via Borgospesso, via Case Rotte, piazza della Scala, corso Monforte, via Cino Del Duca, corso Venezia, via Senato, via Sant’Andrea Montenapoleone angolo via Borgospesso.
Fonte: Repubblica