Il tratto è incerto. La linea bianca che delimita la pista per le biciclette sul ponte della Ghisolfa ondeggia. A disegnarla sono stati degli attivisti anonimi nella notte tra mercoledì e giovedì. Per terra, sull’asfalto, hanno disegnato anche delle biciclette gialle stilizzate per contrassegnare la nuova corsa «abusiva». Solo un’ipotesi di come sarebbe una delle strade più trafficate della città, e quindi pericolosa per i cosiddetti «utenti deboli», se davvero ci fosse una bike lane.
Già in passato c’erano stati tentativi simili, per sollecitare un intervento del Comune. Il comitato «Non vediamo l’ora» da due anni chiede a Palazzo Marino la realizzazione di una pista sul ponte della Ghisolfa. La realizzazione era prevista dal Bilancio partecipativo 2017/18. Nell’autunno del 2023 il Comune ha presentato una bozza di quelli che sarebbero stati gli interventi temporanei sul ponte per far rallentare alle auto. Al momento nessuno sviluppo. Come per la ciclabile, anche se l’anno scorso era stato dichiarato che sarebbe stata realizzata entro il 2025.