Le prime prove sono cominciate a maggio del 2023. Test notturni e collaudi che si sono protratti per oltre un anno. Ora i controlli si sono conclusi e il primo nuovissimo tram che circolerà per le strade di Milano arriverà entro la fine dell’anno.
“Tramlink” è il nome di battesimo dei mezzi annunciati già nel 2022, fabbricati da Stadler Valencia. È dalla città spagnola che sono partite le consegne, che arriveranno a dotare Milano di una flotta di 80 nuovi tram.
La tecnologia, totalmente diversa e innovativa rispetto ai mezzi che attualmente sono in circolazione, hanno richiesto controlli e test molto più lunghi del normale.
Sono i primi tram bidirezionali di Milano, con due cabine di guida, capaci di fare l’inversione di marcia in caso di necessità. Infatti, inizialmente, si pensava di riuscire a mettere in strada il primo Tramlink già entro la fine della scorsa estate, ma i test hanno richiesto verifiche e prove più lunghe per accertarne la sicurezza.
I collaudi sono serviti per misurare le prestazioni e le funzionalità dei sistemi di controllo di guida e di sicurezza. Un check up a 360 gradi che durante il giorno è andato avanti con verifiche a tutti i dispositivi elettronici e meccanici, dalla cabina di guida agli impianti di videosorveglianza.
Ora, dunque, dopo un anno di verifiche, i test sono da poco andati a buon fine. Atm è in attesa delle autorizzazioni necessarie e poi arriverà il via alla circolazione. Per l’entrata in esercizio di nuovi mezzi, infatti, è sempre necessario maturare un numero di chilometri di percorrenza senza guasti. Per questo non si può prescindere dai test che normalmente vengono svolti di notte per evitare di intralciare il percorso dei tram già in esercizio.E poi tutte le autorizzazioni del caso.
Si prevede che entro la fine di quest’anno il primo tram viaggerà sui binari della città. Tramlink entrerà in servizio sulla linea 31 che collega la zona nord di Milano dal capolinea di Bicocca M5 al Comune di Cinisello Balsamo. Tutti i mezzi di nuova generazione sostituiranno progressivamente i tram più datati andando ad aumentare l’accessibilità dell’intera flotta di Atm, ad eccezione delle 125 vetture Carrelli, simboli storici di Milano che rimarranno. Dei primi 80 mezzi previsti, 18 verranno impiegati sulla futura metrotranvia Milano- Seregno FS in costruzione.
Il colore non cambia: anche i Tramlink sono caratterizzati dall’iconica livrea giallo Milano. È al livello di tecnologia, sicurezza e comfort che ci sarà la rivoluzione. I mezzi di ultima generazione hanno un sistema di videosorveglianza con 10 telecamere interne, collegate con la centrale Security di Atm per garantire un presidio costante. Sono dotati inoltre di un sistema infomobilità in tempo reale e di monitor per l’indicazione delle fermate e del percorso, oltre a informazioni generali sullo stato della mobilità cittadina. Le prese usb per la ricarica degli smartphone montate sui tram verranno in soccorso a chi sale sul mezzo con il telefono scarico.
Fonte: Repubblica