La falsa partenza era stata annunciata in primavera. Ad aprile era previsto l’avvio dei cantieri per la realizzazione del progetto che ruota attorno al completamento della preferenziale della 90/91 in piazza Stuparich. La tanto agognata opera, però, non è ancora partita. I lavori sono stati rinviati di settimana in settimana per stop burocratici, autorizzazioni da ottenere e interlocuzioni con i commercianti che hanno rallentato l’iter. L’avvio, ora, è atteso per inizio luglio, salvo imprevisti.
Il progetto, infatti, è tutt’altro che semplice: non è previsto solo il completamento della corsia riservata per il filobus e i taxi della circonvallazione, ma si tratta di un’opera di riqualificazione ben più ampia che trasformerà una porzione di città lunga circa un chilometro.
Da area abbandonata da decenni, diventerà una grande biforcazione verde, tra piste ciclabili, ampi spazi pedonali e platani, per un costo totale di 23,4 milioni.
Da reticolo di strade e rotonde trafficate, l’area diventerà un grande parco verde, simile per ampiezza e caratteristiche alla rivoluzione portata dalla M4 in viale Argonne. Tre anni di lavori e nove mesi dei quali saranno concentrati in piazza Stuparich.
Fonte: Repubblica Milano