Il primo “Cargo bike day” in Italia andrà in scena a Milano domenica. Un progetto di Clean Cities, con il patrocinio del Comune di Milano, il supporto di C40Cities e della Rete la Città delle persone, che vedrà sfilare decine di cargo bike per le vie della città.

“E’ un progetto che fa parte della campagna per diffondere l’uso delle cargo bike e sensibilizzare le amministrazioni a promuoverle” spiega Claudio Magliulo direttore Italia della Clean Cities Campaign.

Alessandro Maloberti, medico di 39 anni che lavora in cardiologia al Niguarda, utilizza la cargo bike insieme alla moglie per spostarsi in città con i tre figli: due gemelle di sette anni e mezzo e un bambino di tre anni.

Da quanto tempo utilizzate in famiglia la cargo bike?

«Da circa sette anni, quando sono nate le due gemelle. Siamo sempre stati appassionati della bicicletta. Prima che nascessero 1 nostri figli amavamo comunque utilizzare le due ruote. Poi siamo Passati alla cargo bike trovandola un’alternativa molto più comoda

In che occasione vi spostate con questi mezzi?

«Ci spostiamo in cargo per andare dappertutto a Milano. Dalla mattina, quando portiamo i tre bambini a scuola, al pomeriggio
Da sette anni in famiglia è una alternativa all’auto E con quella elettrica non serve essere sportivi
per accompagnarli a fare sport.
Ma le utilizziamo anche per andare al lavoro o per andare a comprare. Carico i figli e pure le buste della spesa. La utilizzo persino per andare in discarica. L’unica eccezione è quando dobbiamo andare fuori Milano per una gita in posti non raggiungibili in bici».

Ma non è una faticaccia?
«La nostra cargo bike è elettrica.
Dunque se la utilizzi al massimo dell’intensità praticamente si pedala al vuoto».

Non è un mezzo per sportivi?
«È sicuramente un mezzo più salutare rispetto a stare seduto in macchina. Ma non è un mezzo per sportivi. La cargo elettrica non è comoda per andare in velocità per esempio. È proprio un mezzo utile alle famiglie, per andare«Non c’è problema di parcheggio o traffico. In una sola volta puoi portare insieme tutti e tre i figli.
Puoi andare praticamente dappertutto a Milano in questo modo e portare con te qualsiasi cosa».

Ma quanto peso può trasportare la sua bici?
«A spanne e in base alla mia esperienza direi che può portare quasi 200 chili».

Se è così comoda come mai non la utilizzano tutti?
«C’è sicuramente un problema di accessibilità. Non sono mezzi economici. Una cargo bike nuova può costare anche 3.500 euro. Ma se l’acquisti usata spendi la metà.
Sono mezzi “riciclabili”: quando i figli crescono, per esempio, la puoi rivendere. Così il mercato delle opportunità si alimenta».

Ma non ha paura a trasportare i figli in bicicletta?
«Il tema della sicurezza stradale c’è sicuramente. Qualcosa in più in città andrebbe fatto, a cominciare dalle piste ciclabili più larghe».

fonte: Repubblica