Per strada la seconda edizione di «Mille Mila Bici», tra piazza
Castello e viale Gadio, la pedalata nata da un’idea di Legambiente Lombardia con «Milano in Bicicletta». In mattinata, secondo gli organizzatori, sono partite oltre tremila biciclette di tutti i tipi, dalle cargo bike familiari e per il lavoro alle bici da corsa degli sportivi della Federazione ciclistica italiana, dalle pieghevoli alle reclinate per le persone con disabilità, passando per le bici di tutti i giorni e alle tante bici di bambine e bambini che hanno partecipato all’evento con i loro genitori.
«Una grande festa della ciclabilità – afferma Legambiente – per ribadire la necessità di un cambio di passo nella mobilità individuale in ambiente urbano: meno veicoli motorizzati, più biciclette
per ogni diversa esigenza, per tutte le età, le abilità e i generi». Quest’anno i ciclisti hanno percorso i Bastioni, con un «allungo» su corso Buenos Aires fino a Loreto: oltre due chilometri di corteo per chiedere più spazio in città per le persone e per la mobilità sostenibile.
Prima della partenza sono state ricordate le vittime della strada in bicicletta scomparse a Milano, salutate con i campanelli dalla coalizione «Città delle Persone».
La manifestazione è stata direttamente sostenuta da molte associazioni – fra cui Clean Cities – e da quattro assessorati del Comune di Milano (Ambiente, Mobilità, Sicurezza e Sport) e ha ricevuto il patrocinio di Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano, Comune di Milano, Camera di Commercio di Milano Monza-Brianza Lodi, Coni Milano, Federazione ciclistica italiana Milano.
Milano sempre più ciclabile? «Lo si vede ogni giorno con le migliaia di persone che usano la bicicletta in città: è comoda, veloce, e fa bene alla salute di chi pedala e di tutti», dice Marco Granelli, assessore alla Sicurezza: « Ho partecipato volentieri insieme a Elena Grandi assessora all’Ambiente, Marzo Mazzei consigliere comunale, Marzio Marzorati presidente del Parco Nord e gli amici e le amiche di Legambiente e delle tante associazioni. Come Comune stiamo lavorando insieme per migliorare la mobilità e permettere a tutti di vivere le nostre strade e muoversi nel modo migliore per tutti, in sicurezza e regalando un ambiente migliore e meno congestione».
Cargo bike familiari, bici da corsa, biciclette pieghevoli comode per il trasporto nei percorsi abbinati bici+ treno, bici reclinate per lepersone con disabilità, bici elettriche con pedalata assistita e biciclette da tutti i giorni, anche col cestino, con la presenza di tante famiglie per una festa della ciclabilità nella quale chiedere alle istituzioni, con Legambiente Lombardia, «la necessità di un cambio di passo nella mobilità individuale in ambiente urbano, con meno veicoli a motore e più bici per ogni diversa esigenza, per tutte le età, le abilità e i generi».
Nel corso della pedalata, diversi partecipanti hanno alzato dei cartelli con la scritta “Ciao Vittorio”, alludendo alla recenti parole — «disumane » e « rimaste senza scuse o pentimenti» — del giornalista e consigliere regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Feltri che nel corso dell’evento “ La grande Milano. Dimensione Smart City” aveva dichiarato che a Milano quello che gli dà fastidio sono le piste ciclabili, e che «i ciclisti mi piacciono solo quando vengono investiti » . Frasi che sono « un insulto per una città come Milano, che non bisogna tollerare » , aveva risposto il sindaco Giuseppe Sala. «Chi altri vorrebbe vedere investite da altri veicoli le persone viste oggi in bicicletta a Milano? » , si sono chiesti ieri, invece, i partecipanti alla biciclettata.
Mille Mila Bici esce già dai confini di Milano: domenica prossima ci sarà la Milano- Monza edition: partenza alle 10 dal parco Trotter per arrivare all’Arengario del capoluogo brianzolo.
fonte: Corriere.it e Repubblica