Negli scorsi giorni sono iniziati i lavori per l’installazione degli occhi elettronici lungo il perimetro di quella che sarà la nuova zona a traffico limitato della città nella zona di Isola.

Regole e procedure sono state già affinate da tempo. Lo scorso autunno era partita la campagna di comunicazione di Palazzo Marino per avvisare residenti e commercianti dell’imminente partenza della Ztl. Ma poi, per diversi mesi, il quartiere è rimasto nel limbo. Una lentezza dovuta anche al difficile dialogo con il ministero dei Trasporti che nell’ultimo anno ha reso più complesse le procedure per le regole per l’attivazione delle zone a traffico limitato.

Ripercussioni in questo senso ci sono state anche per la Ztl a San Siro, ormai in progettazione da quasi due anni, e per quella in via Montenapoleone. In entrambi i casi il Comune ha ricevuto lo stop dal governo. Ora, però, a rinfrancare i residenti della Ztl Isola è l’inizio dei lavori, che fa ben sperare per l’attivazione degli impiantielettronici.

La progettazione risale al 2021 e si puntava ad avviare la Ztl già a fine 2022. Ma poi le difficoltà tecniche e burocratiche hanno spinto sempre più avanti la data. A ottobre 2023 sono state acquistate le telecamere: 14 occhi elettronici che dovranno sorvegliare gli accessi all’area che va dal parco della Biblioteca degli alberi a viale Stelvio, da via Farini a viale Zara. La necessità di chiudere il perimetro del quartiere Isola nasce dall’esigenza di tutelare i residenti da un quartiere che rappresenta una zona di forte movida della città.

Le telecamere vigileranno sui varchi solo in orario notturno, tra le 19,30 e le 6. A poter entrare, oltre ai residenti, saranno i mezzi di polizia, vigili del fuoco e soccorso, al servizio di persone con limitate capacità motorie e i veicoli ad emissione zero.

Intanto è stato anche avviato il progetto per creare una nuova zona pedonale in via Guglielmo Pepe dove sarà vietato completamente l’accesso alle automobili. Tutti i giorni della settimana, la trasformazione riguarderà il tratto compreso tra via Borsieri e via Carmagnola e l’area di sosta all’intersezione tra via Borsieri e via Pepe. Circa 540 metri quadrati di spazio sottratto alle automobili.

Fonte: Repubblica