Dal 29 settembre a Palermo il servizio di sharing dei monopattini riparte in forma stabile con tre concessionari ufficiali — Dott, Lime e Bird — vincitori del bando comunale quinquennale. Le flotte potranno arrivare fino a 1.000 mezzi ciascuna (1.500 previo accordo con il Comune), per un totale di circa 3.000 veicoli distribuiti in tutti i quartieri della città, superando le precedenti limitazioni territoriali.

L’obiettivo è garantire copertura omogenea, maggiore manutenzione e sicurezza dei mezzi, grazie anche a batterie tracciate con GPS. Il Comune ha avviato controlli contro le società escluse dal bando — come Ride Movi — che continuano a operare senza titolo, con ordine di rimozione e intervento della polizia municipale.

Gli operatori parlano di una “nuova stagione” per la mobilità dolce: Palermo, quinta città d’Italia, con clima favorevole e turismo in crescita, è considerata un contesto ideale per la micromobilità sostenibile.

Lime, che gestisce anche il bike sharing cittadino, annuncia ulteriori investimenti su sicurezza e flotta, mentre Bird e Dott sottolineano la possibilità, grazie alla durata quinquennale del bando, di pianificare strategie a lungo termine e consolidare un servizio stabile, integrato e diffuso.

fonte: Repubblica