“La situazione sta diventando insostenibile, si parla ormai di almeno una decina di monopattini rubati al giorno. Facendo un calcolo approssimativo, si parla di un danno economico per le società di sharing che ammonta a circa 800 mila euro all’anno” per tutte le compagnie presenti a Palermo. A lanciare l’allarme è Esco, società che gestisce la flotta di monopattini Link presenti in città. La Link, insieme a Lime e a Dott, è una delle tre aziende che si è aggiudicata la gara del Comune per il servizio di noleggio dei due ruote elettrici per 5 anni.
“Si assiste di giorno in giorno – si legge in una nota della società – a monopattini rubati e ritrovati completamente sventrati perché vengono sottratti pezzi che possono tornare utili in altri veicoli come biciclette elettriche che spesso circolano per le strade senza nemmeno rispettare i regolamenti. Per non parlare del mercato nero che vi è dietro, le stesse componenti vengono rivendute in gruppi sui social o altri siti internet”.
Il ceo di Esco, Gabriele Calcagno, lancia un appello: “Questi episodi, causati da pochi, rischiano di mettere in crisi i servizi della città e allontanare le società da fare investimenti su Palermo. Questo rende molto complicato l’estensione del servizio nelle periferie, o costringe gli operatori a chiudere diverse aree dove quindi non arrivano questi servizi. È fondamentale prendere dei provvedimenti per risolvere al più presto”.
E ancora afferma: “Nonostante le decine di denunce presso le forze dell’ordine, le numerose richieste di aiuto alle istituzioni, segnalazioni di ogni tipo, oggi siamo veramente preoccupati per noi e per la città. Chiediamo che ci sia la massima attenzione a questi temi da parte delle istituzioni, delle forze dell’ordine, ma soprattutto dei cittadini. Non si tratta solo di monopattini. Si tratta di noi e del nostro futuro”.
Fonte: Palermo today