Con la presentazione ufficiale nella Sala Onu del Teatro Massimo è partita la 61ª edizione dei corsi di educazione stradale della Polizia municipale di Palermo per l’anno scolastico 2025/26. L’iniziativa, promossa dall’Ufficio Educazione Stradale e sostenuta dal Comune, coinvolge come ogni anno le scuole cittadine di ogni ordine e grado, con l’obiettivo di promuovere una mobilità sicura, consapevole e rispettosa.

Alla conferenza stampa hanno preso parte, tra gli altri, gli assessori Dario Falzone e Mimma Calabrò, il comandante Angelo Colucciello, l’ispettrice capo Rosa Mazzamuto e la procuratrice per i minorenni Claudia Caramanna, madrina dell’edizione. Presenti anche dirigenti scolastici e rappresentanti di istituzioni civili e militari.

Il sindaco Roberto Lagalla, nel suo messaggio di apertura, ha ricordato come questi corsi rappresentino «un tassello fondamentale per la crescita civile della comunità, perché educano al rispetto delle regole e alla sicurezza come responsabilità collettiva». L’assessore Falzone ha sottolineato che dal 1964 a oggi sono stati formati quasi 150mila studenti e studentesse, e che oggi più che mai serve un’azione sinergica su educazione, sicurezza e legalità, collegata anche a temi come salute, sport e contrasto alle dipendenze.

Tra le novità di quest’anno figurano laboratori di fumetto, passeggiate interattive e lezioni dedicate ai componenti meccanici di monopattini e biciclette elettriche. Non mancheranno le testimonianze di sopravvissuti a incidenti stradali, la collaborazione con medici e avvocati, e gli incontri speciali presso il carcere Malaspina.

Il comandante Colucciello ha ricordato che «dopo un’estate segnata da troppe vittime, è necessario ripartire dalle scuole per insegnare ai ragazzi che il rispetto della strada è rispetto della vita».

Il calendario dei corsi, consultabile sul sito del Comune di Palermo e allegato alla brochure ufficiale, prevede incontri tra ottobre 2025 e aprile 2026 in istituti distribuiti in tutti i quartieri cittadini, da Brancaccio a Libertà, da Castellammare a Montepellegrino. In novembre è prevista la Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada.