Un parcheggio interrato multipiano con un spazio culturale, museale ed espositivo al posto dell’ex villa Deliella. È il progetto che una società privata ha presentato al Comune nell’area che ospitava la dimora liberty, realizzata da Ernesto Basile e poi demolita nel 1959 durante il Sacco di Palermo.

Non si conoscono al momento i nomi degli investitori, ma da quello che filtra il piano sarebbe enorme: il solo parcheggio dovrebbe accogliere 800 posti auto.

Lo scorso 22 luglio è stato presentato uno studio di fattibilità in cui si proponeva di realizzare un “sistema integrato di parcheggio con autosilo interrato multipiano e spazio ad uso culturale, museale ed espositivo da progettare, realizzare e gestire in piazza Crispi e nell’ex area parcheggio Panno”.

Cioè costruire un parcheggio a più livelli con un museo annesso nel cuore della città.

L’unica certezza è che l’opera sarebbe realizzata in project financing, cioè con un’operazione attraverso la quale un ente pubblico affida gli oneri finanziari di progettazione e realizzazione parzialmente o totalmente a carico di società private.

L’area da 1.700 metri quadri, dove fino al 1959 sorgeva Villa Deliella, appartiene a dei privati ed è stata occupata dal parcheggio Panno, sequestrato nel 2018 perché considerato abusivo. Da allora in città era nato un dibattito sul destino di uno dei luoghi simbolo della speculazione, con diverse associazioni, archistar ed esponenti della società civile che avevano chiesto la realizzazione del museo del Liberty. Il progetto sembrava essere stato sposato anche dalla Regione, con il tentativo di stanziare 3 milioni di euro. Ma al momento tutto sembra essersi arenato.

fonte: Repubblica