Domani scatterà l’isola pedonale sul lungomare di Mondello e da più parti arriva forte l’appello per una borgata più sicura con la presenza costante di presidi delle forze dell’ordine, a cominciare dai vigili urbani. « Non se ne vedono mai — dice Riccardo Agnello, presidente dei Salvare Mondello — e nel tratto di strada pedonale davanti al circolo Lauria, per esempio, le minicar fanno le gare tutto il giorno in mezzo alla gente che passeggia».

Intanto, stamattina sarà sistemata la segnaletica e da domani si parte. Su circa 900 metri di isola pedonale, come l’anno scorso, ci saranno delle zone di libera circolazione per le auto con limiti di velocità che coincidono con la presenza delle attività commerciali. La chiusura non scatterà da piazza Valdesi, ma 180 metri più avanti all’altezza di via degli Oleandri, più o meno dove c’è la farmacia. Un’altra zona franca, per una sessantina di metri, è quella fra via Anadiomene e via Circe, subito dopo l’ex stabilimento. Via libera, dall’anno scorso, anche davanti allo stabilimento.

Domenica sono scattati anche i parcheggi a pagamento sulle strisce blu, mentre dal 15 cominceranno a circolare le navette dell’Amat, più numerose degli altri anni, elettriche, e con il nuovo collegamento con l’Addaura ma al costo di 50 centesimi per la prima volta, sempre per 90 minuti di tempo.

L’Amat punta a implementare il servizio. Tutte le corse che dalla città raggiungono la borgata marinara saranno incrementate. Anche il bus 101, che attraversa il centro della città a partire dalla stazione centrale, sarà potenziato per consentire più frequentemente il cambio con le linee che portano a Mondello.
Questo grazie a un centinaio di autisti, reclutati tramite una società interinale, impiegati all’Amat per i prossimi cinque mesi.

Fonte: Repubblica