Nuove regole sulla zona a traffico limitato, attiva nel centro storico, per dire stop ai “ furbetti della lista bianca” che ormai in città contava oltre diecimila accessi impropri. Ossia mezzi che, senza averne titolo, transitavano liberamente all’interno del perimetro vietato senza pagare il pass. Il Comune, dunque, corre ai ripari con l’approvazione, ieri in giunta all’unanimità, di un “ disciplinare tecnico” che fissa alcuni paletti ed entrerà in vigore nel giro di pochi giorni.

La stretta riguarda soprattutto il numero di auto da includere, la periodica verifica dei requisiti e la gestione dell’inserimento unicamente in mano all’Amat, senza alcuna autonomia delle varie categorie. Inoltre sarà prevista una “lista bianca permanente” per i soggetti aventi diritto e una “lista bianca temporanea” per altri soggetti « esplicitamente autorizzati con precise modalità».

Alla prima lista appartengono, per esempio, i veicoli di servizio con targa istituzionale di riconoscimento e i mezzi della forze dell’ordine ma « utilizzati per il raggiungimento dei siti di servizio dove si svolgono le rispettive attività di istituto, previa validazione da parte del comando di appartenenza, di non più di un veicolo per ogni operatore avente titolo, soggetta a verifica ed eventuale conferma trimestrale». Soltanto le auto delle forze dell’ordine, inserite nella precedente lista bianca, infatti superavano quota duemila. Per quanto riguarda l’arcidiocesi di Palermo, che tanto aveva fatto discutere perché anche in questo caso aveva diverse auto inserite in lista bianca, saranno ammesse soltanto « le macchine di servizio con targa istituzionale».

Nell’elenco temporaneo, invece, sono previsti i veicoli degli enti pubblici con sede fuori da Palermo che, per motivi di servizio, debbano entrare nell’area della Ztl. La registrazione, però, sarà valida solo per un giorno e per le sole auto effettivamente di servizio. Il permesso di ingresso dovrà essere richiesto all’Amat dal giorno prima dell’ingresso o regolarizzato entro la mezzanotte dello stesso giorno dell’avvenuto ingresso in Ztl. E poi anche le auto dei clienti delle strutture ricettive, per raggiungere al pr imo arrivo in città gli alberghi dell’area vietata. Durante il periodo del soggiorno, invece, il cliente della struttura alberghiera potrà accedere alla Ztl usufruendo di una autorizzazione temporanea ma a pagamento.

In ogni caso tutte le autorizzazioni per l’iscrizione nella lista bianca ( permanente o giornaliera) potranno essere rilasciate soltanto secondo un preciso iter: una pec all’indirizzo amat.accreditolistabianca@pec.it con la richiesta, il numero della targa e il libretto dal quale si ricavi la proprietà dell’auto e le relative revisioni.
Una volta riscontrata la regolarità della documentazione presentata, le targhe delle vetture saranno inserite, esclusivamente dall’Amat, nella lista bianca con data di scadenza coincidente con quella di validità della polizza assicurativa.

Insomma le nuove regole adesso ci sono, non resta che contare quante auto alla fine riusciranno a rientrare nella nuova lista.

fonte: Repubblica Palermo