E’ in programma a Parma, dal 16 al 22 settembre, la Settimana Europea della Mobilità a cui ha aderito, anche quest’anno, il Comune di Parma. Il claim della kermesse 2024 è “La condivisione degli spazi pubblici”, un’occasione pe riflettere e promuovere la mobilità urbana sostenibile e il cambiamento comportamentale a favore della mobilità attiva, del trasporto pubblico e di altre soluzioni di trasporto pulite e intelligenti.
Una sfida che la città ducale vive in prima persona: Parma, infatti, è una delle 9 città italiane che intende raggiungere laneutralità carbonica entro il 2030. Questo passa anche attraverso un’attività di sensibilizzazione, di cambiamento di approccio da parte dei cittadini sul tema della mobilità, ricorrendo sempre di più a forme di spostamento sostenibile, andando a piedi, in bici, utilizzando mezzi di trasporto pubblico locale e lasciando a casa l’auto.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, da Gianluca Borghi – Assessore alla Sostenibilità Ambientale, Energetica ed alla Mobilità del Comune di Parma;Michele Ziveri – Amministratore Unico di Infomobility Spa; Roberto Prada – Presidente di TEP Spa; Andrea Calestani – Fiab Parma – Bicinsieme; Cristian Ferrari – Mobility Manager del Comune di Parma.
“L’edizione 2024 della Settimana Europea della Mobilità – ha spiegato l’Assessore alla Sostenibilità Ambientale e Mobilità Gianluca Borghi – si svolge nel segno della collaborazione tra Comune, aziende partecipate, TEP e Infomobility, e associazioni del territorio che si occupano di mobilità. Sono diverse le innovazioni che verranno illustrate durante la settimana con particolare riguardo alle nuove opportunità di micro sharing, con noleggio di biciclette a costi assolutamente economici. A questo si aggiungono le nuove linee TEP a servizio delle frazioni e la collaborazione con Fiab Parma Bicinsieme impegnata, con noi, nel migliorare la mobilità ciclabile. È, poi, previsto il coinvolgimento dei mobility manager di 53 aziende che sostengono cambiamenti nel segno della sostenibilità negli spostamenti casa – lavoro”.
“Presentiamo oggi – ha dichiarato Roberto Prada, Presidente di TEP Spa – le iniziative che porteremo avanti durante la Settimana Europea della Mobilità. Lunedì prossimo è in programma la conferenza in cui comunicheremo diverse novità legate al TPL – Trasporto Pubblico Locale –. Sarà presente un punto mobile in piazza Garibaldi per spiegare anche le modalità legate a lavoro di autista TEP e le agevolazioni che l’azienda prevede per intraprendere questa attività. Tra le novità che comunicheremo lunedì, ci sarà il potenziamento del servizio festivo con l’incremento di frequenza di diverse linee. A questo si aggiunge la possibilità di collegare alcune frazioni oggi non collegate al TPL. Sono, poi, previste squadre di addetti alla sicurezza e maggiore accessibilità dei mezzi per le persone con disabilità”.
Michele Ziveri, Amministratore Unico di Infomobility Spa, ha dichiarato: “L’obiettivo che ci ha posto il Comune è di andare verso il potenziamento e completamento della micro mobilità in città. Si è concluso l’iter amministrativo per affidare ad un nuovo fornitore il servizio in via sperimentazione. Con la collaborazione di TEP aderiremo ad un bando regionale per offrire a chi è in possesso di un abbonamento extraurbano la gratuità su tutta la micro mobilità in città”.
Andrea Calestani Presidente di Fiab Parma – Bicinsieme ha ricordato il compianto Andrea Mozzarelli. “Raccolgo il suo testimone per portare avanti al meglio l’impegno per una mobilità sempre più sostenibile in città”.
Cristian Ferrari, Mobility Manager del Comune di Parma, ha illustrato le novità del programma 2024 della Settimana Europea della Mobilità.
La settimana sarà contraddistinta da iniziative, incontri, convegni, conferenze, presentazione di progettualità inerenti la mobilità sostenibile, pedalate, rilevazioni sulla mobilità.
Al centro, il convegno previsto giovedì 19 settembre, a partire dalle 9, al Laboratorio Aperto del Complesso di San Paolo, sarà proprio il tema del La Condivisione degli spazi pubblici. Lo spazio pubblico condiviso apporta molti benefici alla società. Un luogo in cui le persone, le modalità di trasporto e le attività hanno il proprio spazio è un luogo con più equità sociale, più sicurezza stradale, meno inquinamento acustico e atmosferico, favorisce una migliore qualità della vita.