Si è svolto ieri pomeriggio, nella Sala del Consiglio Comunale, l’evento conclusivo dell’Assemblea per il Clima, momento finale di un percorso partecipativo che ha coinvolto circa 50 cittadine e cittadini di Parma in un processo strutturato di confronto e co-progettazione. Nel corso dell’incontro è stato presentato il documento conclusivo dell’Assemblea, che raccoglie 11 proposte d’azione concrete per il contrasto al cambiamento climatico, frutto del lavoro congiunto con esperti, tecnici comunali e facilitatori. Le proposte, elaborate direttamente dai cittadini, saranno ora oggetto di attenta valutazione e analisi da parte dell’Amministrazione comunale.
Il documento si articola in quattro ambiti tematici considerati prioritari per la neutralità climatica: energia, mobilità sostenibile, economia circolare e ambiente urbano. I contenuti sono il risultato del lavoro svolto in altrettanti tavoli, con l’obiettivo di contribuire in modo strutturato all’attuazione del Contratto Climatico di Città.
All’iniziativa ha preso parte l’Assessore alla Sostenibilità Ambientale, Energetica e alla Mobilità Gianluca Borghi, che ha dichiarato: “L’Assemblea per il Clima è un esempio concreto e avanzato di democrazia partecipativa nella nostra città. Le 11 proposte elaborate dai cittadini rappresentano un contributo prezioso e verranno ora attentamente valutate dall’Amministrazione in un’ottica di integrazione con le politiche già in atto. Si tratta di indicazioni che uniscono visione e concretezza, in linea con gli obiettivi del Contratto Climatico di Città. La direzione è chiara e condivisa: costruire insieme una Parma più sostenibile, impegnata nella transizione ecologica e nel percorso verso la neutralità climatica entro il 2030”.
Realizzata con il supporto di Fondazione Cariparma, l’Assemblea per il Clima si inserisce nel quadro del percorso Parma Climate Neutral 2030, la strategia cittadina che ha portato Parma a essere selezionata tra le 100 città europee guida per la transizione climatica. Il riconoscimento ufficiale è giunto il 21 marzo 2024, con la consegna della Climate City Contract Label a Bruxelles. Il Contratto Climatico di Parma si fonda su 130 azioni integrate e su un ampio piano di investimenti pubblico-privato. L’Assemblea per il Clima ha rappresentato uno dei pilastri del processo, dando voce diretta alla cittadinanza nella definizione di proposte operative.
Gli 11 progetti proposti dai cittadini di azione sviluppati dai Tavoli tematici
Azione 1 – Guida per stimolare cambiamenti nel consumo di cittadine e cittadini
Azione 2 – Limitare il monouso e consolidare modelli di riuso nella somministrazione di cibi e bevande.
Azione 3 – Incentivare una cultura diffusa della riparazione e del riutilizzo dei beni, contrastando l’usa-e-getta.
Azione 4 – Recupero e distribuzione di eccedenze alimentari e farmaceutiche
Azione 5 – Migliorare i corridoi ecologici e realizzarne di nuovi, rafforzando le connessioni tra le aree verdi della città e favorendo la biodiversità urbana.
Azione 6 – Piano di rinverdimento urbano aumentando, superfici naturali e riducendo il consumo di suolo.
Azione 7 – Rendere le strade e parcheggi più permeabili all’acqua.
Azione 8 – Riorganizzazione integrata della mobilità urbana promuovendo mobilità pubblica e dolce.
Azione 9 – Realizzare il progetto TRM trasporto rapido di massa Campus–Stazione.
Azione 10 – Ridurre gli spostamenti casa-lavoro incentivando smart working.
Azione 11 – Promuovere una maggiore consapevolezza e incentivare comportamenti virtuosi, con particolare attenzione alla riduzione dei consumi energetici nelle abitazioni private. Il progetto prevede il coinvolgimento di un gruppo di famiglie in una sperimentazione che combini formazione, informazione e l’uso di tecnologie “non invasive” – come sensori o micro-impianti plug&play alimentati da fonti rinnovabili – per verificarne l’efficacia in termini di risparmio energetico ed economico e come leva per una più ampia diffusione culturale.