Il Comune di Prato sta mettendo in atto un intero processo per la funzionalizzazione del sistema della mobilità attiva e per la sua promozione. Una strategia che, a partire dal PUMS, si articola nei piani di settore fino ai progetti di dettaglio e alle azioni di comunicazione.

Biciplan

La volontà di incidere sui fattori della “rilevanza sociale”, “visibilità pubblica” e “valenza trasportistica” come indicato nel “Piano Generale della Mobilità Ciclistica 2022-2024” approvato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile.

In particolare il Biciplan definisce la Rete Ciclabile Obiettivo, suddivisa in:

  • RETE PRIORITARIA (breve-medio termine)
  • RETE SECONDARIA (medio-lungo termine)

prevedendo significativi interventi aggiuntivi rispetto agli  oltre 100 km di percorsi e piste ciclabili esistenti, comprendendo interventi sovracomunali (Ciclovia che collegherà la città di Prato con Firenze con un percorso di 12 chilometri e tratto ptratese della Ciclovia del Sole che collegherà Verona a Firenze) e progetti di riattivazione di spazi pubblici urbani.

Il Biciplam prevede la creazione di una maglia urbana continua e capillare, anche in connessione con i percorsi di interesse sovracomunale e gli itinerari ludico-turistici, l’incremento della dotazione di percorsi dedicati alla mobilità attiva come occasione di riqualificazione degli spazi aperti pubblici, l’incentivazione dell’intermodalità dei trasporti collegando la rete ciclabile ai principali nodi della mobilità del trasporto pubblico e della linea ferroviaria.

Presentazione-DUP

In particolare, grazie ai Fondi Speciali dell’Istituto per il Credito Sportivo è stata finanziata la realizzazione di  11 piste ciclabili previste dal PUMS.

Presentazione-FSCS

Con i Fondi messi a disposizione dal PNRR sono stati invece finanziati altri sette interventi di rigenerazione urbana.

Presentazione PNRR

Piano Mobilità elettrica

Il Comune di Prato si è dotato anche di un Piano della Mobilità Elettrica con il quale, sulla base di una stima della crescita del parco veicolare elettrico circolante al 2030 è stata quantificato il numero di postazioni di ricarica da distribuire sul territorio, assunto come obiettivo da conseguire con azioni finalizzate.

Piano Mobilità Elettrica

fonte: Comune Prato