Si è svolto oggi in Palazzo comunale a Prato il primo incontro tra il Commissario straordinario e Anas dedicato al progetto del sottopasso della “Declassata” nel quartiere del Soccorso. L’appuntamento segna l’avvio di un tavolo tecnico permanente che coinvolgerà Comune, Anas, Regione Toscana, Provincia di Prato e Aci per affrontare congiuntamente le questioni legate ai tempi di realizzazione dell’opera, all’organizzazione del cantiere e alla gestione del traffico urbano durante i lavori.
Alla riunione hanno partecipato anche i rappresentanti delle organizzazioni datoriali, sindacali, del commercio, dell’artigianato e della cooperazione, chiamati a contribuire all’elaborazione delle strategie di mitigazione dei disagi e di gestione della viabilità alternativa.
I tecnici di Anas hanno illustrato il progetto, che prevede la costruzione di una galleria artificiale lunga 400 metri, a quattro corsie, con rampe di collegamento alla viabilità cittadina e sistemazione superficiale del parco urbano. Dopo la stipula del contratto e la fase di progettazione esecutiva, il cantiere sarà avviato entro la fine del 2026 e durerà circa 1.100 giorni, articolato in quattro fasi che garantiranno la continuità del traffico su viale Leonardo Da Vinci. L’intervento interesserà il tratto compreso tra via del Purgatorio e via Nenni per circa 1,1 chilometri.
Il Commissario straordinario ha sottolineato l’importanza di “governare per tempo le criticità per evitare emergenze e ridurre al minimo l’impatto su cittadini, famiglie e imprese”. Anas ha confermato la piena disponibilità a concordare modalità e tempi di cantierizzazione per limitare i disagi.
Nel corso dell’incontro è stato inoltre annunciato che nel 2026 saranno progettati e appaltati anche gli interventi di adeguamento dei sottopassi sulla Declassata, con particolare attenzione agli impianti di sollevamento per la prevenzione degli allagamenti.
Il tavolo tecnico si riunirà nuovamente a breve e sarà successivamente esteso alle rappresentanze economiche e sociali del territorio per una consultazione operativa continua.