Con l’arrivo della connessione in 5G nelle prime 9 stazioni della metropolitana di Roma, l’amministrazione mette un altro tassello nel percorso di modernizzazione e riqualificazione di tutte le infrastrutture della mobilità cittadina per renderle sempre più al passo con quelle delle altre grandi capitali europee. Il 5G consentirà di ampliare l’offerta di accessibilità digitale ai servizi di trasporto pubblico in sperimentazione, come la Mobilty as a Service, che insieme al Ministero dell’Innovazione stiamo implementando”: lo dichiara l’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale Eugenio Patanè.
Da oggi grazie al progetto ‘Roma 5G’ – aggiunge Patanè – cittadini, turisti e pellegrini possono usufruire delle connessioni mobili, veloci e affidabili in 4G e 5G di tutti gli operatori in 9 stazioni della Metro A. Si tratta della prima tappa della collaborazione tra Roma Capitale e Smart City Roma, la società controllata da Inwit che sta guidando il progetto ‘Roma 5G’. Il segnale 4G e 5G degli operatori è disponibile sia all’interno delle singole stazioni, sia in mobilità nei tunnel che le collegano. Questa è la prima tratta di un progetto più ampio che prevede di portare, entro il 2026, il 5G in tutte le 75 stazioni della Metro A, B, B1 e C”.
Questa stessa tecnologia, già attiva in 9 piazze di Roma che diventeranno 100 entro dicembre, con sensori e telecamere ad alta definizione – concludePatanè sarà applicata anche all’interno delle stazioni delle metropolitane di Roma per aumentare la sicurezza dei passeggeri”.