Una vera e propria ricucitura urbana di quartieri da sempre divisi dalla ferrovia che torneranno ad essere comunicanti e serviti da un’unica stazione ferroviaria che fungerà da cerniera e da importante area di aggregazione. L’intervento migliorerà la fruibilità della stazione per l’utenza, favorendo lo scambio multimodale al secondo fronte di stazione con nuovi percorsi di mobilità dolce e veicolare e producendo un incremento del bacino pedonale a 1 km della stazione (corrispondente a 15 minuti) di quasi il 50%.

Il sottopasso pedonale integrerà l’attuale collegando i quattro marciapiedi ferroviari, il fabbricato viaggiatori ed il nuovo fronte lato Marconi e sarà dotato di scale di accesso e di pensiline che ne proteggono l’uscita in superficie. L’apertura del nuovo fronte sud prevede inoltre il recupero della scala esistente di collegamento tra il piano banchina e la sottostante via Portuense e la realizzazione di un percorso con accesso veicolare e ciclopedonale da via del Fornetto, costituita da una carreggiata ad anello a senso unico corredata da stalli per il kiss&ride e stalli per persone a mobilità ridotta.

L’intervento inaugurato oggi, segue quello terminato a dicembre scorso che ha visto la riqualificazione di Piazzale Flavio Biondo, antistante la stazione Trastevere. Qui sono state realizzate aree verdi, spazi dedicati alla mobilità pedonale e ciclabile, al car sharing e alla ricarica di veicoli elettrici; banchine e pensiline, riorganizzato il parcheggio dei taxi e parcheggi per disabili.

Ma non sono finiti gli interventi in quell’area: sta partendo infatti la riqualificazione di piazzale della Radio ed entro fine anno sarà pronto il nuovo ponte dell’Industria. In futuro, infine, su viale Marconi passerà anche il nuovo tram.