L’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè ha illustrato le ultime novità sui principali progetti di mobilità sostenibile della Capitale. Con la recente memoria di Giunta, è stato sbloccato l’avvio del tram Termini–Vaticano–Aurelio (TVA) fino a largo Argentina, dove sarà realizzato un collegamento con la linea 8, consentendo anche il transito dei mezzi verso i depositi. La misura permette di far partire i cantieri tra Giureconsulti e largo Argentina senza attendere la conclusione della progettazione della tratta su via Nazionale, che verrà realizzata in una seconda fase insieme alla riqualificazione urbanistica.
Sul fronte dei tram, Patanè ha confermato anche lo sblocco della nuova tranvia Togliatti, con il progetto esecutivo completato a ottobre e i cantieri attesi entro novembre lungo tutta la tratta fino a Subaugusta, per un’opera che dovrà essere pronta entro metà 2026.
Quanto alle ciclabili, l’assessore ha ribadito il crescente consenso dei cittadini: le biciclette private sono passate da 500 mila a 918 mila in tre anni, a cui si aggiungono 112 mila monopattini. Sulle contestazioni, come quelle di via Guido Reni, Patanè riconosce la necessità di correttivi condivisi con i residenti, ricordando gli interventi già effettuati a via Panama e Nomentana.
Infine, ha annunciato che il GRAB, il Grande Raccordo Anulare delle Bici, sarà completato entro la metà del 2026, come asse strategico di connessione tra le principali piste ciclabili, i parchi e i quartieri di Roma.
Fonte: Repubblica