Entro qualche giorno entrerà in vigore la nuova circolazione a piazza Risorgimento, quella destinata a gestire i flussi automobilistici nella grande area tra Borgo e Prati. Mentre infatti procede secondo il cronoprogramma il cantiere sulla piazza, hanno fatto capolino da alcuni giorni i nuovi semafori destinati a disciplinare il traffico, in particolare quello all’incrocio con via Cola di Rienzo.

La prima novità, appena gli impianti semaforici saranno accesi, è che le auto in arrivo da via Leone IV e viale dei Bastioni di Michelangelo, quelle dirette verso via Cola di Rienzo o via Crescenzio, non percorreranno più l’ex corsia preferenziale al centro della piazza, ma inizieranno a circolare sulla carreggiata nord, quella per intenderci sul lato di via Ottaviano, che diventerà una strada a due corsie per senso di marcia, ricalcando l’ormai noto schema di viabilità di piazza Cavour. Qui un semaforo gestirà gli attraversamenti ma soprattutto l’ingresso in via Cola di Rienzo, per evitare l’incrocio non semaforico con il flusso di auto in arrivo da via Crescenzio, in direzione opposta.

È il punto delicato di tutto il nuovo schema di circolazione. Da un lato alcuni residenti temono da tempo lunghe file di auto sotto i loro palazzi. I commercianti invece sono sicuri che la doppia carreggiata causerà la fine inevitabile delle soste, spesso in doppia fila, di acquirenti occasionali e clienti di fortuna. L’obiettivo del Comune, però, è quello di indirizzare nel medio periodo il grosso della circolazione diretto in centro sul vicino e più largo viale Giulio Cesare. Appena spostata la viabilità sarà possibile attaccare i lavori sul lato nord della piazza.

«Ci lavoreremo nelle ultime ultime 3- 4 settimane di cantiere – ha spiegato ieri Alessandro Flaccovio, responsabile del progetto di piazza Risorgimento per la Società Giubileo 2025 – sul lato Vaticano abbiamo già predisposto il suolo alla posa del calcestre pedonale» e lo stesso avverrà sull’ex preferenziale al centro della piazza, appena le auto si sposteranno. « A breve inizieranno anche i lavori per l’area ludica che darà alla piazza una connotazione di fruizione per le famiglie – ha concluso Flaccovio – la piazza sarà pronta per l’apertura della porta santa mentre a gennaio faremo solo l’installazione di una cordonata in acciaio e legno e metteremo le nuove luci».

Fonte: Repubblica