Piazza accademia di San Luca si trasforma grazie ai privati. Entro qualche mese il piccolo slargo di forma triangolare, tra via del Tritone e fontana di Trevi, sarà protetto da parapedonali, colonnotti di travertino e diverse panchine. Il tutto al fine di garantire l’effettiva pedonalità dell’area, già esistente ma costantemente violata da decine di automobili che ogni giorno si fermano in sosta, a due passi dai tavolini all’aperto.

I privati vogliono evitare che la piazzetta resti un caotico parcheggio, anche a tutela delle attività presenti. Al Comune, e in particolare al I Municipio, la cosa va bene. Anche perché esiste un regolamento municipale che favorisce questo genere di interventi e che in passato è stato usato per altre “pedonalizzazioni” molto simili, da piazza San Giovanni della Malva, a Trastevere a piazza di Pasquino, dietro la ben più nota piazza Navona.

In questo caso il progetto prevede la sistemazione della pavimentazione a sampietrini e il posizionamento dei già citati nuovi elementi di arredo urbano. Saranno eliminati gli avvallamenti presenti e si prevede dirimuovere anche il marciapiede presente nella zona antistante l’albergo della piazza, per uniformare la pavimentazione di tutta l’area ed eliminare ulteriori elementi di possibile inciampo e caduta dei pedoni. I parapedonali e le colonnine, saranno posizionati ad una distanza di circa un metro e mezzo tra loro, in modo da garantire il passaggio pedonale in tutte le direzioni. Resterà consentito, infine, il transito da via della Stamperia verso e da vicolo Scavolino. L’obiettivo finale è quello di ripristinare la destinazione originale di piazza pedonale aperta mariparata. Il costo dell’operazione, come detto tutto a carico di un esercente privato, è di circa 40mila euro.

“ Quello di piazza Accademia di San Luca — ha commentato la presidente del I Municipio — è l’ennesimo esempio del lavoro che abbiamo messo in campo in questi oltre tre anni per la tutela del decoro e la valorizzazione della bellezza del nostro territorio. E non abbiamo intenzione di fermarci qui». Quella dei micro interventi a tutela della pedonalità, dopo le grandi opere per il Giubileo, sembra essere in effetti la strategia per i prossimi anni. Il I Municipio ha diversi interventi in tal senso, primo tra tutti quello per il nuovo largo dei Lombardi, poco noto “ slargo” che si trova nella zona di via del Corso. In questo caso i cantieri sono già attivi ed entro l’estate nascerà una vera e propria piazzetta nel cuore del Tridente, una sorta di buon salotto all’aperto che fungerà da cerniera tra la stessa via del Corso e piazza Augusto Imperatore, ospitando ristoranti e negozi di gamma alta o di lusso.

fonte: Repubblica