Oggi inaugurazione del primo lotto del #Grab in via di San Gregorio – alla presenza del Sindaco Roberto Gualtieri, dell’Assessore alla Mobilità Eugenio Patané, deii Presidenti delle Commissioni Mobilità e Giubileo, Giovanni Zannola e Dario Nanni, della Presidente del I Municipio, Lorenza Bonaccorsi e della Presidente di Roma Mobilità, Anna Donati; inizia a prendere forma uno dei progetti più suggestivi e iconici riguardanti la mobilità sostenibile.

Un progetto nato dalle associazioni che l’hanno pensato e studiato insieme alla Sapienza Università di Roma e poi condiviso dall’amministrazione con i Municipi e con le istituzioni coinvolte.

La realizzazione del Grab è l’occasione per innescare dinamiche trasformative e di valorizzazione di aree strategiche e rappresenta l’occasione per la riqualificazione di arterie centrali oggi a quasi esclusivo uso automobilistico: in via di San Gregorio, ad esempio, è stata eliminata quella che era una vera e propria autostrada davanti all’Arco di Costantino e all’interno del parco archeologico centrale restituendo così la dignità che merita ad un luogo iconico della nostra città.

Nella progettazione dell’opera sono stati tenuti in considerazione i minimi particolari. È stato pedonalizzato oltre mezzo ettaro di strada, con la realizzazione delle nuove fasce verdi che hanno restituito la permeabilità dei suoli e nelle quali sono tornate a vivere le piante autoctone che hanno caratterizzato la storia dell’impero romano, dal melograno al mirto, rispettando il declivio tra il Celio e il Palatino e la stessa conformazione delle aiuole. È stata inoltre utilizzata una miscela di calcestruzzo architettonico di colore chiaro per la nuova pavimentazione che contribuirà alla riduzione dell’effetto isola di calore e dal punto di vista della mobilità è stata rispettata la quantità dei diversi vettori presenti, dai bus ai tram passando per le auto private, in modo da garantire la sicurezza stradale e in particolare quella di pedoni e ciclisti.

Il Grab sarà un grande motivo di attrazione per i romani e per i turisti, uno straordinario volano di sviluppo economico per Roma Capitale e avrà una importanza fondamentale nell’ottica dell’intermodalità degli spostamenti considerando che si riconnetterà a 4 linee della Metropolitana, 5 linee di tram, una linea di treno urbano, cinque linee di ferrovie laziali.

È un’opera che dovrà vivere anche di vita propria, dopo che sarà stata realizzata l’infrastruttura infatti si dovrà trovare il modo per valorizzarla, gestirla, farla conoscere al mondo perché non è una semplice ciclabile locale, ma è già diventata un’esperienza internazionale visto che se ne parla in tutti i consessi europei e mondiali.

I lavori del Grab proseguiranno attorno al Colosseo e poi lungo i Fori Imperiali, da una parte, mentre sull’altro versante andrà avanti su via delle Terme di Caracalla, Porta San Sebastiano e Appia Antica.