Inaugurato il collegamento tra la Romanina e la Città dello sport appena in tempo per il Giubileo dei Giovani. Il nuovo iconico “ arcone” bianco accoglierà gli automobilisti in arrivo da Napoli, giocando di sponda con la vela di Calatrava, distante solo qualche decina di metri. Chi lo attraverserà da sopra invece potrà scavalcare l’autostrada e percorrere i suoi 84 metri di strada carrabile a doppia carreggiata, in automobile o in bicicletta, per spostarsi più velocemente tra la Romanina e la Città dello sport disegnata dall’architetto spagnolo, l’area che a fine mese ospiterà il milione di ragazzi che arriveranno per partecipare al Giubileo dei Giovani. Roma sud ha un nuovo simbolo: è il ponte di Tor Vergata.

Elemento chiave dell’intervento, realizzato interamente dall’Anas, è stata la demolizione dei due vecchi cavalcavia e la successiva realizzazione del nuovo ponte ad arco, che scavalca l’autostrada e le complanari, assicurando, almeno secondo Anas, una maggiore sicurezza e fluidità al traffico della zona e favorendo l’accesso all’area di Tor Vergata, dove si trova l’omonima università e il suo campus, centri di ricerca, la sede dell’Agenzia spaziale italiana e il policlinico universitario.

«Dopo le Vele di Calatrava – ha commentato il sindaco Roberto Gualtieri- oggi inauguriamo un altro intervento che segna una svolta per questo quadrante e che dimostra che la collaborazione tra livelli istituzionali, con il metodo Giubileo, può portare a risultati importantissimi. Il ponte è stato aperto al pubblico nei tempi previsti e potenziato con una ciclabile. È un lavoro che dimostra come le opere a Roma si possono fare e che non è più la stagione degli interventi lasciati a metà».

fonte: Repubblica