Quasi un veicolo per ogni residente. Mentre il Campidoglio procede col restyling di depositi di tram e si lavora per rendere più efficienti le linee della metropolitana per il Giubileo, nella Capitale continua ad aumentare il numero di veicoli privati. A certificarlo è il nuovo Rapporto sulla Mobilità di Roma servizi per la mobilità, l’agenzia comunale che svolge attività strategiche di pianificazione, supervisione, coordinamento e controllo della viabilità pubblica e privata.

Roma – 15.5.2023 – Il Rapporto di RSM sulla mobilità

Nel documento un intero capitolo è dedicato al traffico. E i dati impressionano: rapportando la consistenza del parco mezzi alla popolazione, guardando al quello che i tecnici chiamano “ tasso di motorizzazione”, emerge che, tra gli 8 grandi Comuni d’Italia, Roma si posiziona al primo posto per numero autovetture. Nella Capitale ci sono infatti 645 automobili ogni mille abitanti. Ma se alle macchine si aggiungono i motocicli e si prende in considerazione solo la popolazione attiva — escludendo quindi i bambini di età inferiore ai 14 anni e gli anziani over 85 — il tasso di motorizzazione a Roma raggiunge i 930 veicoli ogni mille abitanti. Di fatto ogni residente ha un veicolo a disposizione.

Il report traccia un trend è in crescita. I dati di Rsm, elaborati alla fine del 2023, fanno riferimento al 2022: in quest’anno, rispetto al precedente, il tasso di motorizzazione è aumentato del 2,3%. Anche per i motocicli, «dopo una decrescita costante fino al 2018 » , si registra ormai una «decisa ripresa, che permane anche nel 2022 » con lo 0,5% in più.

Quanto alle vetture, aumenta del 13,8% il numero di quelle Euro 6, il cui totale però si ferma al 36,1% del totale del parco mezzi. Ben al di sotto della metà. E con oltre il 30% di spostamenti « non sistematici » , dedicati quindi al tempo libero, le conseguenze sono essenzialmente due, al netto delle interminabili code che si creano nelle ore di punta in più quadranti della città: gli incidenti, anche mortali, e l’inquinamento.

Per disincentivare i romani a utilizzare l’automobile entro il 2024 si attiveranno gli occhi elettronici della Ztl “ Fascia verde”. Un grande supporto dovrebbe arrivare anche dalle nuove linee tram, soprattutto la Termini-Vaticano- Aurelio: lagara è stata aggiudicata qualche mese fa, ora si attende il progetto definitivo per poi partire coi lavori. Ma per il momento a fare la differenza sarà l’abbattimento dei tempi d’attesa della linea B, la tratta della metropolitana ora più in sofferenza: a giugno la linea avrà a disposizione tra i 18 e i 20 treni. A dicembre, alla vigilia del Giubileo, in tempo per accogliere i pellegrini, ce ne saranno 23.

fonte: Repubblica Roma