Non si ferma il lavoro per garantire la sicurezza sulle strade di Roma con l’obiettivo di ridurre entro 3 anni del 20% i decessi ed i feriti gravi ed entro 10 anni del 50%, nel solco del programma ‘Vision Zero’.
Per diminuire sia il numero di incidenti che la loro gravità, riveste una fondamentale importanza il lavoro sulle intersezioni stradali più a rischio, come quelle di via Cristoforo Colombo-Piazzale dell’Agricoltura e via Cristoforo Colombo-via Padre Semeria-via Cesare Federici per la cui messa in sicurezza la Giunta ha approvato i progetti definitivi.
Per quanto riguarda il primo – via Colombo-piazzale dell’Agricoltura – nell’ultimo decennio si sono verificati quasi 2 incidenti per anno, tra cui due incidenti mortali, con un costo sociale medio annuo dell’ordine dei 400.000 euro. Nell’intersezione saranno effettuate diverse tipologie di intervento: realizzazione di corsie di accelerazione/decelerazione per gli scambi tra carreggiate; chiusura di scambi a 90° tra le carreggiate; adeguamento della segnaletica stradale; interventi sulla pavimentazione stradale; spostamento di pozzetti e caditoie.
Nel secondo black point – via Colombo-via Padre Semeria-via Federici – nell’ultimo decennio si sono verificati 10 incidenti per anno, con 3 mortali e un costo sociale medio annuo nell’ordine dei 900.000 euro. Questi alcuni degli interventi previsti nel progetto: inserimento di isole salva pedoni con il prolungamento dei tre sparti traffico presenti su via Cristoforo Colombo, lato Piazza dei Navigatori; attraversamento ciclabile di tutta la via Cristoforo Colombo, che si raccorda con le piste ciclabili esistenti; riduzione da 42 a 35 metri complessivi degli attraversamenti di via Cristoforo Colombo, con un massimo tratto di attraversamento scoperto pari a 9 metri, per garantire una maggiore protezione dei pedoni; allargamento dei marciapiedi in corrispondenza degli attraversamenti di via Cristoforo Colombo e di via Padre Semeria.