Il prezzo dei biglietti da 24, 48 e 72 ore del tpl di Roma aumenterà dal 1 luglio. Crescerà anche il costo dell’abbonamento settimanale, mentre i ticket giornalieri, i cosiddetti Bit, resteranno bloccati a 1,5 euro l’uno. Ma per garantire definitivamente il giusto flusso di cassa ad Atac la Regione Lazio sta lavorando a un piano che prevede l’aumento degli stessi giornalieri a due euro per tutti i non residenti di Roma e Lazio, quindi turisti, fuori sede e clienti occasionali del trasporto pubblico della Capitale.
Si è chiuso così il lungo confronto, aperto circa un anno fa, tra Comune di Roma e Regione Lazio sull’aumento dei biglietti Metrebus, il sistema che permette a cittadini e turisti di utilizzare con gli stessi ticket non solo i mezzi dell’Atac, ma anche quelli della Cotral, linee Roma- Lido e Roma- Viterbo comprese, e delle ferrovie laziali. Nella giornata di ieri la Regione, l’unico ente che per legge può decidere se aumentare o diminuire i costi dei biglietti dei trasporti pubblici delle città entro i suoi confini, ha comunicato i nuovi prezzi dei ticket.
Cosa prevede, dunque, il nuovo “tariffario” regionale? Si parte dal biglietto da 24 ore, che salirà dagli attuali 7 euro a 8,5. Il biglietto da 48 ore da 12,5 a 15 euro, quello da 72 euro da 18 a 22 euro mentre quello settimanale passerà da 24 a 29 euro. Aumenti sono anche previsti per i biglietti integrati regionali, in base alle varie zone di partenza. « Ma il biglietto giornaliero non aumenta, rimane a 1,5 euro, perché questo era l’obiettivo che c’eravamo dati » ha chiarito il presidente Francesco Rocca che poi si è augurato «una migliore collaborazione per il futuro, e che non si facciano fughe in avanti da parte di Roma Capitale”. Il riferimento del governatore è alle richieste del Campidoglio, dove si era ragionato sul possibile aumento del Bit a due euro per coprire un buco di circa 22 milioni nei conti legati al Tpl locale, dovuto allo scarso trasferimento di fondi da parte del ministero dei Trasporti, in particolare a fronte delle nuove esigenze della città.
La Regione Lazio, per provare a venire incontro al Comune, ha deciso di incrementare il trasferimento di risorse per il tpl della Capitale, con 12 milioni in più, fino alla somma di 252 milioni. Ma non basteranno, nemmeno con le risorse aggiuntive dovute agli aumenti dei biglietti bigiornalieri. Il Comune dovrà quindi farsi carico del reperimento dei milioni mancanti.
fonte: Repubblica