Ottocentocinquanta chilometri di piste ciclabili: ecco cosa prevede il Bici Plan di Roma Capitale, che sarà presentato nelle prossime settimane. Lo ha annunciato l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale Eugenio Patanè intervenendo oggi alla seduta della commissione capitolina Pnrr, durante la quale si è anche fatto un punto sulle piste da realizzare nella Capitale con i fondi del Recovery plan.
Le piste ciclabili confermate, dopo lo stralcio di 6 percorsi, ha ricapitolato Patanè, sono la viale Città d’Europa-viale America (791 mila euro), la Termini-Tre Fontane (2,5 milioni), la Colombo-Ponte Spizzichino (1,479 milioni), la via La Spezia-via L’Aquila (1,271 milioni), la piazzale Ostiense-piazzale Metronio (1,791 milioni), la viadotto dei Presidenti (circa 2 milioni), la Piazza Cina-Eur (1,162 milioni), la Magliana-Villa Bonelli (529 mila euro), e la lungomare Vespucci a Ostia (1,192 milioni).
Inizialmente le ciclabili da realizzare grazie ai fondi del Recovery erano 15; 6 però sono state tolte dal ‘paniere’ Pnrr, per un totale di circa 6 milioni di euro: si tratta della Vitinia-Campus Biomedico, Castro Pretorio-Termini, Via Monti Pietralata-Stazione Tiburtina, Piazza Pio XI-Circonvallazione Gianicolense, la Terminal Eur Laurentina-via Gradi e quella di viale dei Romanisti. Ma di queste piste, ha affermato Patanè, “noi abbiamo la progettazione: per noi sono uscite dal Pnrr ma non dalla volontà di realizzarle.
Tra poco ci sarà la presentazione del Bici Plan, spero entro novembre, dove si vedrà che queste piste sono ampiamente parte del network che vogliamo realizzare. Sono uscite dal Pnrr perché avevamo 13 milioni di Pnrr che sono la parte che c’è stata ripartita dal ministero. Se fate i calcoli sui chilometri che dobbiamo realizzare, siamo al limite di una pista fatta bene”.
fonte: Repubblica