Da mesi un’anziana signora del quartiere Montesacro, in via di Valle Corteno, non riesce più a uscire di casa: le auto parcheggiate sui marciapiedi le impediscono il passaggio. Il figlio ha segnalato più volte la situazione a giornali, Comune e Polizia Locale, inviando video e denunce formali. Nonostante le ripetute segnalazioni al Comando dei vigili, al Campidoglio e al Municipio III, la situazione è rimasta invariata: solo qualche multa sporadica e nessun intervento risolutivo.
Alla fine, dopo mesi di silenzio, è arrivata la risposta di un dirigente della Polizia Locale di Roma Capitale: toni cortesi, ma una resa di fatto. Il problema – scrive – riguarda «un intero quartiere cresciuto senza prevedere l’esplosione veicolare» e, di fronte a «reazioni popolari difficilmente contenibili», si ammette che gli interventi non potranno risolvere la situazione.
Il caso di via di Valle Corteno è emblematico: a Roma, i marciapiedi restano spesso ostaggio delle auto, rendendo impossibile la mobilità di anziani, disabili e pedoni. Il rispetto delle regole cede il passo all’inciviltà diffusa, in una città che continua a essere, come scrive il Corriere della Sera, “non per disabili, non per pedoni, non per chi chiede legalità”.