Lotta alle soste selvagge. In due mesi oltre 160 mila multe, soprattutto in Centro, Prati, Parioli, Flaminio, Monte Mario e Monteverde. Sono questi i quartieri dove i vigili hanno multato chi lascia auto o furgone in doppia fila e intralci la circolazione. In totale, solo fra gennaio e febbraio scorsi, la polizia municipale, che può contare su molte più pattuglie su strada composte da agenti neo assunti che hanno terminato il periodo di addestramento, ha verbalizzato 180mila violazioni del Codice della strada, facendo così registrare un più 17 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Percentuale che tuttavia sale al 30 per cento proprio grazie alle contravvenzioni per doppia e tripla sosta, altri tipi di parcheggio vietato e di intralcio alla circolazione. Sono ben 160mila le multe solo per violazioni collegate a questo ambito, con un introito nelle casse comunali che potrebbe essere alla fine superiore agli oltre due milioni di euro incassati dall’amministrazione nel 2024 proprio grazie alle multe dei vigili urbani.

L’anno scorso le contravvenzioni a inizio anno erano state «solo» quasi 150mila; ai 180mila verbali attuali devono essere sommati i circa 93mila redatti grazie alle segnalazioni di impianti di rilevazione automatici: quelli installati ai varchi della Ztl, i photored e i segnalatori di passaggio con semaforo rosso, gli autovelox, le violazioni delle corsie preferenziali.

Insomma, almeno per il momento il totale delle infrazioni rilevate è di circa 273mila in cinquantotto giorni su quasi 720mila controlli effettuati sul territorio. Ovvero, dati alla mano, 4.706mila multe al giorno, di vario genere ma ben 2.758 ogni 24 ore soltanto per la sosta vietata. Fra le strade sulle quali si è concentrata l’attenzione dei vigili urbani, come sempre quelle dello shopping, come via Cola di Rienzo, ma anche il Tridente (soprattutto via del Babuino e via di Ripetta), e poi molti tratti del lungotevere. Senza contare altri punti critici, come la zona a ridosso di piazza Risorgimento e piazza Cavour e poi i dintorni di piazza del Popolo e piazza Venezia. Raffica di contravvenzioni anche in viale Parioli e zone limitrofe, viale Regina Margherita, via Tagliamento, via Po (da sempre alla stregua di via Cola di Rienzo, soprattutto in determinate ore del giorno).

Particolarmente impegnate, secondo il report della Municipale, le pattuglie del I Gruppo Centro e di quelli di Prati (I), Parioli e Sapienza (II), Monteverde (XII) e Monte Mario (XIV). Insieme con quelle del Gruppo pronto intervento traffico (Gpit), attivo invece in tutta la città. Ai numeri di quest’anno delle multe devono essere sommati quelli delle contravvenzioni per auto lasciate sulle strisce blu senza pagare il parcheggio, le soste vietate davanti a cassonetti e nelle aree riservate alle fermate degli autobus (per queste ultime due fattispecie sono stati alzati gli importi, anche quelli per i pagamenti entro cinque giorni, sempre con decurtazione di punti patente). E poi ci sono le rimozioni con il carro attrezzi, che dopo l’assegnazione degli appalti, sono ricominciate con un ritmo superiore al passato. Più in generale già l’aumento di controlli nel 2024 – oltre 3 milioni e 800mila verifiche – con +25% rispetto al 2023 e +35% di violazioni dei limiti di velocità riscontrate hanno consentito di dimezzare il numero degli incidenti più gravi.

Fonte: Corriere.it