Il nuovo ponte ad arco in acciaio che scavalca l’autostrada A1 all’altezza di Tor Vergata è stato varato da Anas e sarà pronto per giugno. L’imponente struttura, un investimento con fondi del Giubileo del valore di 28,4 milioni di euro, sarà aperta per l’accoglienza del Giubileo dei Giovani che si svolgerà dal 28 luglio al 3 agosto nell’area di Tor Vergata. Il ponte è parte di un intervento più ampio che prevede la realizzazione di due nuove rotatorie su via di Passo Lombardo, la prosecuzione delle complanari,cinque rampe di collegamento e un nuovo asse viario. Allo stato attuale, «i lavori – fa sapere Anas, la società del Gruppo Ferrovie dello Stato, che ha effettuato il lavoro – hanno raggiunto un avanzamento di circa il 70%, con la previsione di apertura al traffico entro la fine di giugno»

Con una luce di 83 metri, rappresenta un elemento chiave del più ampio intervento di «completamento viabilità – continua Anas – di collegamento autostrada A1 compendio Tor Vergata, un’opera strategica del valore di 28,4 milioni di euro inserita nell’Intervento 72 del DPCM 11/06/2024».

Il nuovo ponte, caratterizzato da un design moderno e funzionale, sostituisce i due cavalcavia esistenti ormai obsoleti. Si distingue per la sua particolare architettura con un impalcato appeso a 23 coppie di pendini disposti radialmente sugli archi.  Una soluzione ingegneristica che garantisce elevate prestazioni strutturali e conferisce all’opera un’estetica peculiare. L’impalcato ospiterà la carreggiata stradale, una pista ciclopedonale e una passerella di servizio. Con un notevole miglioramento della connessione tra i due lati dell’autostrada e la viabilità locale.

Le operazioni di varo si sono svolte con la tecnica della spinta, hanno visto l’assemblaggio progressivo dell’impalcato in un’area di cantiere adiacente e il successivo spostamento in posizione definitiva con l’utilizzo di martinetti idraulici. La complessità dell’intervento è stata gestita grazie all’impiego di tecnologie avanzate e la specializzazione delle maestranze. Anas con questo intervento rinnova e rilancia il suo impegno per il miglioramento della rete infrastrutturale del Paese nella garanzia di collegamenti sempre più efficienti e sicuri per la collettività.

Fonte: Corriere.it