Via i pullman turistici dalle Mura Aureliane? Secondo la delibera immediatamente esecutiva approvata alla fine di maggio dal Consiglio Comunale devono sparire gli stalli per la sosta a ridosso delle Mura, a cominciare dai torpedoni che parcheggiano in via di Porta Ardeatina. Un’operazione che doveva essere completata in tempi brevi e che però non si è rivelata così facile: a quattro mesi dal voto del consiglio comunale, l’Agenzia della mobilità sulle 14 soste da eliminare ha trovato la soluzione solo per otto, mentre per le altre sei è alla ricerca.

Per altro dei nuovi stalli individuati quattro – quindi la metà – restano in via di Porta Ardeatina, non più dalla parte delle Mura ma di fronte, verso via Miani; due saranno in viale Marco Polo, in direzione di piazzale Ostiense, e altri due a piazzale dei Partigiani di fronte alla stazione. «Per queste sistemazioni è imminente la determina dirigenziale – fa sapere l’Agenzia della mobilità -. Per le altre è in corso lo studio per arrivare alla ricollocazione in zona».

La delibera di iniziativa consiliare ha come primo e principale obiettivo quello di escludere anche in futuro la sosta dei torpedoni lungo le Mura, dove sono previsti interventi di recupero e un parco. Ma si focalizza su viale di Porta Ardeatina proprio perché in quel tratto i bus turistici stazionano ancora. Il suggerimento di Caudo è quello «di utilizzare alcuni stalli in via Cilicia, dove è prevista un’area sosta per i pullman e dove invece non hanno mai parcheggiato» oppure di spostarne una parte «verso viale del Campo Boario, alle spalle del Cimitero acattolico, dove qualche torpedone è già andato e dove sono previste delle soste».

« Stiamo lavorando e siamo già a buon punto per l’individuazione dei nuovi stalli dei bus turistici che vanno a sostituire quelli attualmente presenti in viale di Porta Ardeatina – assicura l’assessore alla Mobilità Eugenio Patané -, cosa indispensabile e doverosa per la città che oggi si sta preparando al Giubileo. Siamo consapevoli – aggiunge – della necessità di adottare la misura nei tempi più brevi possibile per tutelare un bene storico, culturale e ambientale patrimonio dell’Unesco come le Mura Aureliane e recuperare una vivibilità più sana. Per questo motivo sono già stati individuati i primi otto stalli, mentre per gli altri sei è in corso lo studio sulla ricollocazione».

Ma chi vuole veder sparire rapidamente i torpedoni dalle Mura sono gli abitanti di via Miani e dintorni, che sulla questione hanno già tenuto un sit in il 25 luglio e stanno preparando un’altra manifestazione per domenica: già pronti e distribuiti i volantini.

Fonte: Corriere.it