Parcheggi, l’obiettivo è diecimila posti auto in più entro il 2026. E si inizia con quello in dirittura di arrivo del lungotevere Arnaldo da Bresciache ha finalmente accelerato dopo 14 anni di cantiere fermo: entro la fine di marzo verrà inaugurata la parte sovrastante – la grande lastra che lo ricopre è già visibile – e a giugno potranno entrare le prime macchine. Finanziato da privati con 11,5 milioni, avrà 156 posti auto, dei quali 62 a rotazione, 46 pertinenziali, ovvero a disposizione di chi risiede nelle vicinanze che li potrà acquistare, e 47 box. L’ingresso sarà accanto a ponte Nenni.

«Il parcheggio del lungotevere Arnaldo da Brescia – commenta l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè – lo considero uno dei più grandi successi della nostra amministrazione, perché quando siamo arrivati nessuno avrebbe scommesso un solo euro sulla sua realizzazione. E invece in poco tempo abbiamo riattivato l’iter amministrativo, fatto avviare i lavori, ed entro l’estate sarà completamente funzionante». Ma se questo è uno dei parcheggi interrati fra i più attesi di Roma, vista anche la sua collocazione a ridosso di piazza del Popolo, sempre entro marzo è in programma la riapertura del parcheggio di scambio di piazzale dei Partigiani, con 430 posti auto, a servizio del nodo ferroviario San Paolo-Ostiense.

Continuando a parlare delle grandi strutture di scambio, sono da poco iniziati i lavori a piazzale della Radio, un parcheggio interrato su area comunale: avrà 456 posti, ma al termine dei lavori è prevista anche la riqualificazione di piazzale della Radio, fulcro del quartiere Marconi e snodo di viabilità verso il quadrante sud della città.

Così l’assessore alla Mobilità aggiunge: «Il grande lavoro che stiamo portando avanti su questo tema, fra recupero e riqualificazione di parcheggi esistenti, e la realizzazione di nuovi, dovrebbe fare in modo che Roma entro il 2026 disponga di 10mila nuovi posti auto e 15 parcheggi aggiuntivi con un significativo potenziamento degli snodi di interscambio».

Proprio per questo vi sarà il potenziamento di due aree di sosta come Anagnina (772 posti) e Villa Bonelli (331 posti). Andando poi a dare un’occhiata ai tanti in programma e progettati, citando solo i più importanti, è stata aggiudicata la gara e sottoscritto il contratto per poter far finalmente funzionare il parking Cornelia da 300 posti: i lavori, se verrà mantenuta la tabella di marcia, dovrebbero terminare entro quest’anno. Né vanno dimenticati i parcheggi in programma per i mercati di via Chiana e di via Catania, mentre è in corso l’iter per la riattivazione di quello di piazza Verdi, che dovrebbe avere oltre 350 posti.

fonte: Corriere.it