L’intenzione espressa dall’assessore alla Mobilità del Comune, Eugenio Patanè, durante un incontro pubblico, è stata formalizzata con una memoria approvata dalla giunta capitolina nella seduta del 27 febbraio: i 30 nuovi treni Hitachi viaggeranno sulla linea B/B1 della metro di Roma. Per procedere ci sarà bisogno del via libera del ministero dei Trasporti.

Il motivo è semplice. L’assessorato vorrebbe specializzare gli operai addetti alla manutenzione dei convogli. Nel deposito di Magliana Nuova, che serve la metro B, andrebbero quindi i nuovi treni Hitachi. In quello di Osteria del Curato, che serve la metro A, andrebbero tutti i convogli Caf.

In questo modo ci sarebbe una maggiore omogeneità dei mezzi in servizio, rendendo anche più facile la vita dei tecnici. Non a caso, l’idea di Atac per i prossimi anni è di internalizzare la manutenzione dei treni metropolitani, affidando invece ai privati quella dei mezzi su gomma.

Per veder approdare a Roma i nuovi treni Hitachi però bisognerà attendere. E, ancora di più, per far salire a bordo i passeggeri. Il primo convoglio, infatti, arriverà nella notte tra il 31 marzo e il primo aprile. Ci sarà poi bisogno di settimane di prove e collaudi prima di avere il via libera dall’Ansfisa per farlo viaggiare. La fornitura totale dei nuovi mezzi dovrebbe essere, invece, completata entro il 2028.

Fonte: Roma today