Un parco naturale pedonalizzato con dune di macchia mediterranea e aree verdi attrezzate con campi sportivi, chioschi, piste ciclabili e sentieri che portano dalle ultime due stazioni del treno Roma-Lido alla spiaggia: ecco come diventerà il lungomare di Ostia in base al nuovo progetto “ Parco delle dune” del Campidoglio.

Il percorso burocratico è già messo in moto: venerdì prossimo 4 ottobre scade il termine del bando del dipartimento Urbanistica di Roma Capitale per presentare i progetti tecnici. È il primo passo, ma ci vorranno da tre a quattro anni per inaugurare il nuovo waterfront di Roma: dovrebbe essere pronto entro il 2028.

Dalla Rotonda fino all’ingresso della pineta di Castelfusano a piazzale Magellano il lungomare sarà completamente pedonalizzato: al posto di macchine e asfalto sarà realizzato un parco verde e un parcheggio da cui partiranno bus elettrici per fare la spola con gli stabilimenti e le spiagge libere fino al punto in cui il lungomare si ricongiunge con la litoranea, poco prima della spiaggia di Castelporziano.

Dal porto turistico alla Rotonda, nella parte centrale di Ostia, il lungomare rimarrà accessibile al traffico urbano ma sarà dotato di nuovi arredi, playground o campi sportivi e punti di aggregazione sociale per fare iniziative culturali come teatri all’aperto o arene cinematografiche. Saranno inoltre piantati alberi e macchia di vegetazione e sarà installata una nuova rete di illuminazione su tutto il lungomare.

Infine sarà rifatto il manto stradale con scivoli e rampe per favorire le persone disabili e la pista ciclabile.

In sostanza sarà un waterfront dedicato a sport, tempo libero e mobilità sostenibile tra biciclette e monopattini.

Fonte: Repubblica