Barriere architettoniche azzerate, spazi per i passeggeri ammodernati; impianto di illuminazione e segnaletica rinnovati. Nella stazione San Pietro sono terminati i lavori di restyling.

Un’attesa di un anno e mezzo, senza mai interrompere la funzione ferroviaria, sono stati utili a donare nuova vita alla stazione di San Pietro. “Il risultato è davvero bellissimo. Siamo presi da così tanti interventi che pur conoscendolo molto bene, solo oggi ci rendiamo conto che non è un intervento minore, ma grosso” ha commentato il sindaco che si è complimentato anche per il fatto che i lavori siano stati realizzati senza interrompere il servizio.

“Questa è una stazione particolare, considerata minore ma in realtà non lo è – ha aggiunto il sindaco – perché già oggi qui fermano 254 treni al giorno. È un luogo importante che ha potenzialità ancora maggiori di crescita”. L’intervento è stato realizzato in gran parte con i finanziamenti del Gruppo FS (11 milioni di euro) e con un contributo di1,7 di fondi giubilari.

L’intervento ha portato a riqualificare sottopassi e scale di accesso ai marciapiedi della stazione e delle aree limitrofe. Con l’occasione è stata sistemata la segnaletica indicante la stazione, il piazzale antistante il “fabbricato viaggiatori” e l’area pedonale su via Gregorio VII.

“La stazione di Roma San Pietro è uno snodo di collegamento importante soprattutto durante il Giubileo, perché permette ai milioni di pellegrini in arrivo di raggiungere l’area del Vaticano anche con il trasporto ferroviario” ha ricordato il presidente della commissione giubileo Dario Nanni, presente all’inaugurazione insieme all’assessore Eugenio Patanè ed al presidente della commissione mobilità Giovanni Zannola. Pellegrini, turisti e romani hanno a disposizione un luogo più decoroso e funzionale da cui prendere, o lasciare, uno dei 254 treni che quotidianamente vi transitano.

Fonte: Roma today