Sabato 11 ottobre 2025, dalle 15 alle 17 in via Guido Reni (lato Ponte della Musica), Legambiente, insieme a numerose associazioni e cittadini, promuove una Manifestazione per la Mobilità Sostenibile a Roma.

L’obiettivo è “mostrare con forza il sostegno ai cantieri della mobilità dolce e spingere quelli ancora fermi”, come ha dichiarato Roberto Scacchi, responsabile nazionale mobilità e presidente regionale di Legambiente. Il sit-in sosterrà tutti i progetti per rafforzare il trasporto pubblico, le nuove tramvie, le ciclabili, la sharing mobility e le corsie preferenziali.

La manifestazione arriva in un clima di tensione tra associazioni ambientaliste e residenti. In via Guido Reni, alcuni comitati di quartiere e commercianti protestano contro la ciclabile del Grab (Grande Raccordo Anulare delle Biciclette), lamentando la riduzione temporanea dei posti auto (da 410 a 180) e temendo difficoltà per il traffico e la sosta nelle aree vicine allo Stadio Olimpico, Auditorium e Teatro Olimpico.

Il Comune di Roma ha annunciato misure compensative, tra cui l’apertura del parcheggio di scambio di piazza Mancini, la ricerca di nuovi spazi in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti e una commissione speciale PNRR per aggiornare cittadini e tecnici sullo stato dei lavori. È prevista anche una assemblea pubblica al Flaminio per un confronto diretto.

Intanto, un’altra protesta è prevista per mercoledì 8 ottobre in via Panama, dove residenti manifesteranno contro la ciclabile che – sostengono – avrebbe aggravato traffico e carenza di parcheggi.

Per Legambiente, però, la posta in gioco è chiara: “Roma è soffocata dalle auto, lo spazio urbano è invaso dal traffico e dall’inquinamento. Solo completando i cantieri della transizione ecologica e con una cittadinanza consapevole potremo restituire vivibilità e sicurezza alle strade.”

L’appuntamento di via Guido Reni vuole essere, dunque, un segnale forte per una Capitale più sostenibile, bella e vivibile.

Fonte: Corriere.it