Le multe prese dai romani alla guida valgono circa 260 milioni di euro. Sosta selvaggia, eccesso di velocità, targhe taroccate per aggirare la Ztl. Soldi che una volta entrati nelle casse del Comune, devono essere spesi per la maggior parte in sicurezza e manutenzione stradale.
In una delibera di giunta, la maxi- cifra è inserita nel bilancio del 2025 ed è suddivisa in due tranche: oltre 12 milioni sono il risultato dei tanti flash degli autovelox che scattano per eccesso di velocità, mentre i rimanenti 246 milioni derivano dalle sanzioni amministrative che tra i romani vanno per la maggiore. Guida senza patente, con il cellulare o senza cinture di sicurezza, patente scaduta, divieto di sosta.
Da gennaio a ottobre sono state 450mila le multe scattate alle auto in doppia ( se non tripla) fila a cui vanno aggiunte quelle per l’occupazione delle corsie preferenziali o alle fermate dei bus, degli scivoli per passeggini e carrozzine e dei marciapiedi. Non è finita, perché fino a ottobre sono state collezionate dai romani altre 880mila infrazioni rilevate dalle telecamere e poi convalidate dai vigili urbani.
Il Comune che prevede di distribuire così i 260 milioni di euro: oltre 12 milioni sono destinati a interventi di “sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione della segnaletica”. Altri 20 milioni e 700 mila euro vanno alla manutenzione e messa in sicurezza dell’immensa rete stradale di Roma, mentre la cifra più importante, oltre 23 milioni, è destinata al “potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei corpi di polizia municipale”.
Fonte: Repubblica