In via Roma stanno per partire le operazioni per pedonalizzare e portare a nuovo splendore la strada che è il biglietto da visita della città. Trasformeranno un’arteria voluta quasi cinque secoli fa da Carlo Emanuele I già nel 1587, poi rifatta negli anni Trenta del secolo scorso in stile razionalista, allargando quella che prima era una via ricca di negozietti e botteghe artigianali.
Adesso, un ennesimo ritocco, che costerà in tutto 12,3 milioni di euro. Non appena finiranno di montare tutte le reti, gli operai inizieranno a rimuovere i grandi lastroni in pietra nel tratto tra piazza Castello e piazza San Carlo. Poi si solleverà la pavimentazione e si sistemeranno le vecchie pietre pulite in modo che siano a filo con i marciapiedi. Allo stesso tempo, e con le stesse modalità, si opererà anche in piazza Cln e in via Cavour. Addio dislivelli e barriere architettoniche. Entrambi i cantieri dureranno 13 mesi.
Alla fine di tutti i lavori diventerà terreno esclusivo dei pedoni anche il tratto tra piazza Cln e Porta Nuova oggi invece accessibile alle auto. Nel tratto tra via Cavour e piazza Carlo Felice si inizierà a lavorare in un successivo momento per terminare tutto nel 2027. Anche in quest’ultimo tratto saranno messe lose in pietra, gli stessi masselli lapidei della Balma che si trovano già nel primo tratto.
L’assessora alla Viabilità Chiara Foglietta nelle prossime settimane farà un taglio del nastro per l’avvio cantieri. Si procederà per step: l’amministrazione comunale ha studiato un piano di modifiche alla viabilità che garantirà la percorribilità del centro storico e l’accessibilità al parcheggio interrato. Sarà sempre consentito il passaggio sotto i portici.
A pochi passi dai negozi con le insegne dei grandi brand, una volta che la pavimentazione sarà terminata, saranno sistemate anche panchine rettangolari in granito con finitura lucida, fioriere, dissuasori in pietra, oltre ad archetti porta bici.
Le aree pedonali, che comunque consentiranno l’accesso limitato ad alcune auto, sono sempre di più in città. Le amministrazioni che si sono succedute negli ultimi anni sono andate tutte in questa direzione. Grandi pedonalizzazioni sono state quelle di via Monferrato, via Lagrange, via Carlo Alberto, piazzetta IV Marzo, via Montebello, via della Basilica. L’amministrazione Lo Russo ha anche voluto la pedonalizzazione di molte aree davanti alle scuole e di determinate zone come successo in Borgo Campidoglio dove l’accesso è consentito solo a residenti e mezzi commerciali. Foglietta poi aveva lanciato la suggestione dei superblocchi come a Barcellona. Si ipotizzava una sperimentazione in Circoscrizione 3. Di certo, fra due anni, i torinesi riavranno via Roma rimessa a nuovo, un grande boulevard dove le auto saranno un’eccezione e i pedoni la normalità.
fonte: Repubblica