La procura di Torino ha presentato ricorso in appello contro la sentenza del 4 luglio in cui il giudice ha dichiarato il non luogo a procedere per tutti gli imputati del processo sullo smog. Fra le sette persone interessate ci sono gli ex sindaci Piero Fassino e Chiara Appendino e l’ex governatore Sergio Chiamparino. Se il ricorso sarà accolto, inizierà il dibattimento in aula.
Una linea, quella dei pm, condivisa dal comitato Torino Respira che con un esposto aveva avviato l’inchiesta e che si è costituito parte civile. «La sentenza del giudice è inaccettabile e va respinta. Da un lato minimizza il problema dell’inquinamento atmosferico con argomenti insostenibili sul piano scientifico. Dall’altro delinea un quadro di mancanza di responsabilità degli amministratori che, se fosse vero, renderebbe del tutto inefficace la normativa sulla qualità dell’aria — ha commentato il presidente Roberto Mezzalama — La materia è molto complessa e richiede un confronto approfondito che può emergere solo da un serio dibattimento».
Fonte: Repubblica