Proseguono le attività propedeutiche per la realizzazione della linea 2 della metropolitana di Torino.
Il commissario straordinario Bernardino Chiaia ha inviato al Ministero dei Trasporti, come previsto dalla legge 29/4/2024 n.56, la proposta di rimodulazione dell’intervento necessaria per “garantirne la realizzazione per lotti funzionali con le risorse disponibili a legislazione vigente”.

Le modifiche proposte contemperano la necessità di garantire la copertura dei costi, aumentati del 36% a causa del caro materiali rispetto all’approvazione del PFTE (Progetto di fattibilità tecnico ed economica) ottemperando alle richieste del Ministero.

Le stazioni previste dal primo lotto funzionale proposto, che si conferma andrà da Rebaudengo a Porta Nuova, saranno 10 con la prospettiva di proseguire poi, con nuovi finanziamenti, fino al Politecnico. Restano centrali nel progetto le tre fermate ubicate lungo il Trincerone ferroviario (Via Gottardo/Via Sempione) nella zona nord della città, da cui partiranno i lavori, e la possibilità futura di realizzare lo sfiocco verso San Mauro; la stazione Corelli sarà spostata di cento metri verso est e accorpata alla stazione Cimarosa per dare vita alla nuova fermata Corelli/Tabacchi, garantendo un servizio efficiente al futuro polo della ex Manifattura Tabacchi.

“Il notevole caro materiali ha imposto una revisione del PFTE necessario per non bloccare l’avvio dell’opera e accumulare ritardi. La rimodulazione proposta consente di raggiungere comunque l’intersezione con la Linea 1 in corrispondenza di Porta Nuova e preservare lo sfiocco a nord verso San Mauro e Pescarito. È stato svolto un importante lavoro tecnico – dichiara Bernardino Chiaia, Commissario straordinario della linea 2 – che consente di salvaguardare le esigenze di tutto il quadrante Nord Ovest della Città tenendo conto dei finanziamenti erogati e dell’esigenza di poter rendere comunque funzionale l’intero lotto Rebaudengo-Porta Nuova rispettando il cronoprogramma già fissato. Siamo già al lavoro con le istituzioni per individuare in tempi brevi ulteriori risorse che consentano di far proseguire la linea verso Sud, come da progetto”.

Nel riepilogo del Progetto Definitivo si evidenzia che l’investimento totale ammonta a 1 miliardo e 828 milioni di euro. Le prime gare verranno bandite entro l’estate di quest’anno mentre l’avvio della realizzazione dell’opera è previsto entro la fine del 2025.

fonte: Comune Torino