Procede l’illustrazione del piano urbano della mobilità sostenibile (Pums), che delinea le strategie di mobilità tra Venezia e la terraferma nei prossimi dieci anni. Gli uffici comunali hanno già esposto in passato il programma di massima, che ha obiettivi chiari: agevolare gli spostamenti dei cittadini soprattutto con mezzi pubblici, ridurre traffico e inquinamento nei centri urbani, creare vie di collegamento tra la città storica e Mestre alternative al ponte della Libertà.
Oltre alle linee guida per il trasporto pubblico locale il Pums propone soluzioni per migliorare i collegamenti pedonali e ciclabili, ma anche gli spostamenti in automobile: in città sono previste 18 nuove rotatorie per togliere i semafori e ridurre le code lungo strade particolarmente trafficate come corso del Popolo, Terraglio, viale Ancona e Rampa Cavalcavia. Per tutto questo, una volta approvato il documento definitivo, andranno trovati i finanziamenti.
fonte: Venezia today