Approvata la variante urbanistica che consente la realizzazione del Parco dell’idrogeno e delle energie innovative e rinnovabili a Porto Marghera, nuovo polo dedicato alla produzione, distribuzione e ricerca sull’idrogeno verde. L’intervento si inserisce nella strategia di transizione energetica e mobilità sostenibile del Comune di Venezia e prevede la creazione di una stazione di rifornimento per 90 autobus ad idrogeno destinati al trasporto pubblico locale, operativi dal 30 giugno 2026.
Il progetto, sostenuto con 5,75 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è sviluppato da EniLive in collaborazione con AVM S.p.A., su un’area industriale già urbanizzata di circa 21.000 m², senza consumo di nuovo suolo. La stazione, prima classificata a livello nazionale nell’avviso PNRR per infrastrutture a idrogeno rinnovabile, rappresenta un tassello chiave per la decarbonizzazione dei trasporti urbani veneziani e per lo sviluppo di una filiera locale dell’idrogeno.
La Variante n. 107 al Piano degli Interventi converte le aree ex “raffinerie” in Zona Territoriale Omogenea D-PE, dedicata alle attività di produzione e ricerca nel campo delle energie rinnovabili, favorendo l’integrazione tra imprese, università e centri di ricerca. Il progetto ha ricevuto parere favorevole dalla Commissione Regionale VAS per la coerenza con le politiche ambientali e di sviluppo sostenibile.