Decima giornata del contributo di accesso a Venezia, normativa sperimentale che prende origine dalla legge di Bilancio del 2019, poi aggiornata nel 2021, e ha l’obiettivo di definire un nuovo sistema di gestione dei flussi turistici e di disincentivare il turismo giornaliero a Venezia in alcuni periodi, in linea con la delicatezza e unicità della Città.
Per la giornata di oggi si sono registrati 20.081 paganti, in crescita rispetto al dato di ieri, ma meno di sabato scorso. I codici emessi per gli esenti ospiti in strutture ricettive sono 56.464, che non sono tenuti al pagamento perché versano già la tassa di soggiorno.
Da considerare che questo dato sovrappone diverse categorie: arrivi, alloggiati e partenze. Esenti perché residenti in Veneto o nella Città metropolitana: 9.674. Confermati nei numeri complessivi, in quanto spesso sono condizioni permanenti e quindi hanno un voucher fino al 14 luglio, studenti (16.395), lavoratori (22.516), proprietari di immobili che pagano l’IMU o i titolari di contratti di locazione che non hanno spostato la residenza nella Città antica (7.072), nonché per i parenti (2.658).
Richieste di esenzione “per altri motivi” a quota 1.209 e gite scolastiche 2.951. I controlli svolti hanno verificato in totale 20.081 QR-code, senza rilevare particolari criticità.
Domani l’undicesima giornata in cui è previsto il contributo d’accesso a cui faranno seguito quelle del prossimo weekend 11, 12, 18, 19, 25, 26 maggio; 8, 9, 15, 16, 22, 23, 29, 30 giugno; 6, 7, 13 e 14 luglio 2024, sempre con gli stessi orari 8:30-16:00.
Fonte: Comune Venezia